Si è svolta a Rionero nel pomeriggio di martedì 28 dicembre presso la sede della locale Associazione Nazionale Combattenti e Reduci la presentazione del libro “Vita – Diario di un Maestro di Scuola Elementare di Provincia” scritto da Michele Traficante insegnante elementare in quiescenza e decano del giornalismo del Nord Basilicata. Attraverso questo interessante libro di chiara matrice autobiografica Michele Traficante, rionerese verace classe 1934, ripercorre in modo dettagliato le tappe più importanti della sua vita come gli anni dell’infanzia e il suo splendido legame con i genitori, il suo lungo e brillante percorso di studi scolastico, il suo impegno in ambito sportivo in età giovanile come Presidente della squadra di calcio US Vulturus del suo quartiere Costa, il matrimonio e la famiglia, la sua lunga e onorata carriera di maestro elementare su cui si sofferma per buona parte dei suoi scritti contenuti nel volume, la sua lunga giornalistica tra testate cartacee ed emittenti televisive varie nelle vesti di corrispondente e direttore, il suo impegno in ambito sociale e culturale, la passione per la musica, la scrittura e la politica, oltre a vari spaccati di vita paesana con particolare menzione a due personalità storiche della “sua” Rionero come il noto meridionalista Giustino Fortunato e l’ingegnere Giuseppe Catenacci verso il quale Traficante era legato da una grande e sincera amicizia. È stato un dibattito di grande interesse e di alto spessore culturale considerata anche la presenza al tavolo dei relatori di personalità di alto elevata competenza come il Presidente della Federazione Provinciale Pz dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Prof. Rocco Galasso, il Dirigente Scolastico Emerito prof. Michele Pinto oltre al Presidente della locale sezione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci dott. Giovanni Marino e al Sindaco di Rionero avv. Mario Di Nitto. Nel corso del suo intervento lo stesso autore Michele Traficante non ha nascosto un po’ di commozione nel ripercorre i momenti più salienti ed indimenticabili della sua vita. Presente anche nutrita platea di presenti tra cui anche varie personalità della cultura locale come la Dirigente Scolastica Emerita prof.ssa Giuseppina Cervellino, il Presidente del locale ArcheoClub del Vulture “G. Catenacci” dott. Antonio Cecere, l’insegnante Giuseppina Di Mascio Catenacci nipote del noto Ing. Catenacci oltre a personalità di rilievo della politica locale come Antonio Giansanti che è anche intervenuto durante il dibattito. Un evento di grande interesse organizzato dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci di Rionero in forte sinergia con altre associazioni culturali rioneresi come ArcheoClub del Vulture “G. Catenacci”, Unione Nazionale Lotta Analfabetismo, Scuola di Musica “G. Orsomando”, Associazione Culturale Memopolis e con il patrocinio del Comune di Rionero.

Francesco Preziuso

Di BasNews

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