“L’audizione in II Commissione e la nostra denuncia pubblica sullo stato finanziario dell’Unione dei Comuni dell’Alto Bradano, hanno avuto effetto e dalla Regione è arrivata una risposta. Non basta e non può ritenerci pienamente soddisfatti”. A dichiararlo sono i consiglieri regionali Luca Braia, Mario Polese, Vincenzo Baldassarre, Dina Sileo e Gino Giorgetti, i quali rimarcano e spronano a: “finanziare la legge nazionale che è fondamentale per mettere in sicurezza anche l’unione dei Comuni della Val Camastra e sostenere la partenza di quella della montagna materana oltre che incentivarne la nascita di altre, poiché il processo di aggregazione ha bisogno di un sostegno permanente di risorse economiche e umane”.

“L’unica strada per i piccoli Comuni delle aree interne per resistere ed esistere, è quella del rilanciare una azione strategica: mettersi insieme per operare su progetti comuni e di interesse territoriale”, spiegano i cinque consiglieri regionali. 

“Sostenere e valorizzare le buone pratiche, insieme, per razionalizzare la spesa e moltiplicare servizi e benefici per le vicine comunità. Un fronte comune che vede protagonisti i territori, le loro necessità e la loro valorizzazione. Per questo”, concludono Braia, Polese, Baldassarre, Sileo e Giorgetti, “chiediamo alla Regione che venga finanziata le legge per rendere indipendenti, fattivi e soprattutto virtuosi, i comuni che hanno a cuore le sorti economiche logistiche e turistiche dei propri territori”.

Di BasNews

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la facilità d'uso. Se utilizzi il sito accetti l'utilizzo dei cookie.