Si è svolto a Rionero nel pomeriggio di venerdì 1 Luglio presso la suggestiva location del cortile del settecentesco Palazzo Giustino Fortunato alla presenza di una folta platea di cittadini un incontro-dibattito pubblico promosso dal Consiglio Comunale di Rionero in cui si è apertamente discusso dell’Irccs Crob e delle sue prospettive future alla presenza di numerose autorità politiche ed istituzionali locali, zonali e regionali.
Oltre agli esponenti di maggioranza e minoranza dell’Amministrazione Comunale di Rionero erano presenti varie personalità della politica regionale come l’Onorevole Vito De Filippo, il Senatore Arnaldo Lomuti, il Vice Presidente della Giunta Regionale nonché Assessore alla Salute Francesco Fanelli, il Consigliere Regionale di maggioranza Tommaso Coviello, il Presidente della Provincia di Potenza Rocco PAPPALARDO con vari amministratori provinciali, alcuni Sindaci della zona del Vulture come il Sindaco di Melfi Giuseppe Maglione, il Sindaco di Ripacandida Giuseppe Sarcuno, il Sindaco di Forenza Francesco Mastandrea, numerosi amministratori comunali della zona nord di Basilicata, tanti componenti del personale amministrativo e sanitario dell’Irccs Crob, e vari rappresentanti regionali dei sindacati, numerosi esponenti delle associazioni di volontariato che operano per l’Irccs-Crob e tanti altri rappresentanti di varie associazioni culturali locali e zonali.
Dopo l’intervento introduttivo del Presidente del Consiglio Comunale di Rionero Mauro Tucciariello sono seguiti poi numerosi interventi tra cui quelli del Direttore Sanitario Vicario dell’Irccs Crob Giovannino Rossi, del Direttore Scientifico dell’Irccs-Crob Alessandro Sgambato, del componente del direttivo del Consiglio d’Indirizzo e Verifica Irccs Crob Fausto Mastroddi, dell’Onorevole Vito De Filippo, dei Consiglieri Comunali di minoranza del Comune di Rionero Roberto Iosca e Nicola Locoro, del Consigliere Regionale di maggioranza Tommaso Coviello, del Senatore Arnaldo Lomuti e di tanti altri rappresentanti regionali di sindacati e associazioni di volontariato come il segretario regionale UIL Vincenzo Tortorelli, la segreteria della CISL Basilicata Tiziana Galasso e la presidente dell’associazione di volontariato “AGATA-Volontari contro il Cancro” Mirna Mastronardi.
Si è discusso in linea di massima sul futuro e sul rilancio dell’Irccs-Crob mettendo in evidenza gli aspetti positivi e soprattutto quelli negativi che caratterizzano la normale funzionalità di questa struttura che, pur essendo tra i più piccoli Irccs sui 52 presenti sul territorio nazionale, rappresenta comunque una eccellenza in ambito oncologico nonostante varie problematiche perduranti e che riguardano soprattutto carenze di personale in organico per ciò che riguarda medici, infermieri e ricercatori con il tutto che, soprattutto negli ultimi tempi, ha causato varie difficoltà soprattutto dal punto di vista della tempistica degli interventi.
Sull’efficienza e sulla operativita’ della struttura, sono stati appunto incentrati gli interventi del Direttore Sanitario Vicario dell’Irccs Crob Giovannino Rossi e del Direttore Scientifico dell’Irccs-Crob Alessandro Sgambato che, in linea di massima ed attraverso la proiezione di alcuni “numeri” statisticamente provati ed inerenti nello specifico il numero di personale, ricoveri, interventi, bilanci e tanto altro, hanno dimostrato come l’Irccs Crob di Rionero rappresenti in questo specifico ambito sanitario una struttura ospedaliera di eccellenza su scala nazionale con percentuali incoraggianti e superiori alla media nazionale nonostante si tratti di uno dei più piccoli Irccs d’Italia per ciò che riguarda il bacino d’utenza. L’efficienza di questa struttura è ulteriormente confermata dal fatto che l’Irccs-Crob di Rionero è stata una delle poche in tutta Italia ad evitare il tracollo nell’ultimo biennio con il tutto che è il segno chiaro e tangibile della grande importanza di questa struttura ospedaliera.
Il componente del direttivo del Consiglio d’Indirizzo e Verifica Irccs Crob Fausto Mastroddi ha evidenziato il grande lavoro del “suo” ente di appartenenza nel rilevare i vari fenomeni inerenti il management dell’Irccs Crob sottolineando l’importanza della attività di ricerca che, unita all’appoggio della politica, mira a migliorare la funzionalità della struttura attraverso la creazione della rete oncologica regionale.
L’Onorevole Vito De Filippo ha invece ripercorso il cammino dell’Irccs Crob attraverso tre concetti come storia, presente e futuro di questo polo ospedaliero partendo dalla nomina ad Irccs avvenuta nel 2008, grazie all’impegno della Giunta Regionale da lui guidata, fino ad arrivare al presente specificando come il Governo nazionale è pronto ad una serie di investimenti che interesseranno anche l’Irccs-Crob di Rionero affinché questa struttura sanitaria possa diventare in futuro un punto di riferimento importante non solo per Rionero e per il Vulture ma bensì per l’intera Basilicata.
Molto interessante anche l’intervento del Consigliere Comunale di minoranza al Comune di Rionero Roberto Iosca che con grande carisma ha evidenziato le varie carenze e problematiche serie che riguardano l’Irccs-Crob sottolineando la grande importanza che avrà la creazione della rete oncologica regionale evidenziando però, al tempo stesso, anche la scarsa attenzione da parte del potere centrale regionale verso questa struttura, esortando così la Regione Basilicata a rispettare gli impegni presi verso questa struttura sanitaria affinché l’Irccs Crob di Rionero rimanga una struttura di eccellenza partendo soprattutto dalla stabilizzazione di ricercatori e personale.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’altro Consigliere comunale di minoranza Nicola Locoro che ha invitato la Regione Basilicata a dimostrare che l’Irccs-Crob di Rionero sia al centro delle sue attenzioni accelerando i tempi per la creazione della rete oncologica regionale e per la risoluzione di vari disservizi causati dal problema della carenza di personale esortando anche i vari sindaci della zona a battersi per il rilancio di questa struttura sanitaria di notevole importanza per l’area del Vulture.
Il Consigliere Regionale di maggioranza Tommaso Coviello ha illustrato vari iter burocratici sottolineando poi l’impegno della Regione Basilicata mirato al definitivo rilancio di questa struttura per il bene dell’intera Basilicata, cosa che sarà realizzata attraverso alcuni investimenti della Regione ormai prossimi, e che consentiranno all’Irccs Crob di Rionero di affermarsi come struttura di eccellenza anche fuori dai confini regionali.
Il Senatore Arnaldo Lomuti ha invece affermato l’importanza di un cambio di mentalità in ambito gestionale affinché questa struttura sanitaria prosegua il suo cammino in ambito medico ed oncologico senza alcun condizionamento della politica soprattutto sulla nomina dei management premiando le eccellenze nell’interesse dell’intera sanità regionale e iniziando finalmente anche a stabilizzare i precari.
Anche il Sindaco di Melfi Giuseppe Maglione nel suo intervento ha sottolineato la grande importanza dell’Irccs Crob di Rionero per l’intera area Nord di Basilicata.
Sono seguiti poi anche altri interventi da parte di vari esponenti sindacali quasi tutti sulla stessa linea di pensiero sul rilancio dell’Irccs-Crob e, su tutti, di notevole interesse è stato l’intervento del segretario regionale UIL Vincenzo Tortorelli che ha evidenziato l’importanza della stabilizzazione dei precari ed ha elogiato per il loro encomiabile impegno le varie associazioni di volontariato che operano presso l’Irccs-Crob.
Proprio dei tanti delegati delle associazioni di volontariato molto significativo è stato l’intervento della Presidente della associazione “AGATA-Volontari contro il Cancro” Mirna Mastronardi che ha ripercorso tutte le tappe di questa associazione che ormai da oltre un lustro opera in maniera encomiabile nell’Irccs Crob di Rionero.
Un dibattito pubblico di notevole interesse che è stato di grande utilità per discutere e soprattutto capire in maniera più concreta e dettagliata il futuro di questa struttura di eccellenza in ambito oncologico chiamata Irccs Crob.
Se ognuno dei vari enti istituzionali preposti manterra’ il proprio impegno assunto il futuro di questa struttura sanitaria di notevole importanza sarà sicuramente roseo.
Francesco Preziuso