Potenza (Stadio Viviani).- A far la differenza tra i padroni di casa, i cambi di Lerda, che hanno conferito alla squadra esperienza e maggiore determinazione in particolare con gli innesti di Volpe e Schiattarella. Il gol della svolta è giunto sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Caturano, lesto a ribadire in rete dopo una dei tanti interventi del portiere del Cerignola Krapikas. Episodio che ha ridato vigore ai padroni di casa, cagionando un contestuale blackout tra gli ofantini. La rete di Volpe (secondo gol stagionale, movimento a rientrare verso il centro e destro sotto l’incrocio alla sinistra di Krapikas) ha capovolto completamente la partita. A scongiurare il completamento della rimonta, la succitata parata di Krapikas sul diagonale di Saporiti. Il risultato finale 2 a 2, lascia rimpianti per entrambe le squadre sia per il Cerignola che era avanti di due marcature (reti siglate da Malcore e D’Andrea), e sia per il Potenza che forse si è svegliato tardi dal torpore del primo tempo e del primo quarto d’ora di gioco della ripresa. Un punto a testa che serve sia al Cerignola scavalcato dal Foggia al decimo posto in classifica e sia al Potenza che agguanta Catania e Monopoli a quota 18 punti in classifica, play-off che distano 2 punti, occupati appunto dallo stesso Cerignola. Il solito Caturano, settimo gol stagionale per lui in questo campionato con la maglia del Potenza, e una magia di Volpe ad evitare una seconda sconfitta consecutiva del Potenza Calcio. Nella ripresa da segnalare 5 minuti di paura per un infortunio serio occorso a Bianco al 69° minuto di gioco: il calciatore ofantino viene colpito alla nuca e cade a terra esamine; tempestivo il soccorso del suo collega ed avversario Volpe che evita guai serissimi agli attimi di terrore vissuti anche sugli spalti; spavento rientrato con Raffaele Bianco che ha ripreso i sensi, uscito dal campo stordito ma sulle sue gambe, è stato sostituito da Vitale. Al triplice fischio, il pubblico di casa non risparmia fischi ai propri beniamini nonostante l’ottima reazione. Abulici è stata l’ultima mezz’ora del Cerignola, in totale confusione dopo la rete di Caturano: il Cerignola così rimpiange il vantaggio sprecato. Nel recupero Caturano sfiora il 3-2, ma prima colpisce la traversa, e sulla respinta segna il gol che però l’arbitro annulla per fuorigioco.

14^giornata di Serie C Now 2023/24,

TABELLINO

POTENZA (3-4-1-2): Gasparini; Armini (19’pt Verrengia), Sbraga, Hristov; Hadziosmanovic (1’st Gyamfi), Steffè (13’st Schiattarella), Saporiti, Pace (1’st Volpe); Di Grazia; Asencio (30’st Gagliano), Caturano. A disp.: Alastra, Galiano, Maddaloni, Rossetti, Prezioso, Mata. All.: Lerda.

CERIGNOLA (4-3-2-1): Krapikas; Rizzo (11’st Tentardini), Martinelli, Ligi, Russo; Ruggiero, Tascone, Bianco (27’st Vitale); D’Andrea, D’Ausilio (42’st Sosa); Malcore (42’st Leonetti). A disp.: Fares, Trezza, Allegrini, Coccia, Bezzon, Gonnelli, Vitale, De Luca, Carnevale, Neglia. All.: Tisci.

Arbitro: Cavaliere di Paola (Pedone-Cerilli). Quarto ufficiale: Costa di Catanzaro.

Reti: 21’pt Malcore (C), 6’st D’Andrea (C), 19’ st Caturano (P), 32’st Volpe (P).

Note: Ammoniti: Sbraga (P), Hristov (P), Saporiti (P), Tascone (C), Volpe (P), Schiattarella (P), Gagliano (P). Angoli: 12-4.

Recupero: 2’primo tempo e 7’secondo tempo.

Spettatori: 2.272 per un incasso di 23.053,48 euro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la facilità d'uso. Se utilizzi il sito accetti l'utilizzo dei cookie.