È uscito da un mese il film cortometraggio “Vite da salvare”, ideato e scritto da Carmine Muscio e Alessandro Pisegna (che ne ha curato soggetto e sceneggiatura con l’ideatore) e diretto da Antonio Petrino.
Le riprese sono state effettuate in Puglia, in provincia di Foggia, nella cittadina di Candela, la location che ha ospitato la troupe che ha realizzato lo short, incentrato sul tema di vitale importanza della sicurezza stradale e dell’uso improprio del telefono alla guida.
Argomento di scottante attualità e causa di numerose morti sulle nostre strade, troppo spesso per imprudenza, distrazione, comportamenti fuori luogo e evitabili.
Una storia drammatica, forte, intensa, autentica, uno spaccato di vita, che necessariamente e in maniera imprescindibile deve condurre ad una profonda riflessione e dovuta considerazione.
Dopo le presentazioni di Candela e Salerno, la produzione girerà l’Italia con numerose richieste da ogni parte, oltre a partecipare a rassegne e concorsi in tema, con incontri dibattiti in eventi vari e ambiti scolastici.
Con il prezioso e utile impegno di diversi personaggi del cinema, cultura e dello spettacolo che si schiereranno a supporto dell’iniziativa, per sensibilizzare maggiormente sul tema, con la speranza di un repentino cambiamento di pessime abitudini pericolose per se e per gli altri, con diffuso malcostume che ci si augura possa ridursi notevolmente per presa coscienza legittima.
Antonio Petrino