Nel tardo pomeriggio di sabato 4 dicembre, presso la sala convegni della Biblioteca di Palazzo Giustino Fortunato a Rionero, alla presenza di una folta platea si è svolta la presentazione del libro del Dirigente Scolastico Emerito Cav. Prof. Michele Pinto dal titolo “Scuola, Maestri e Società nella Basilicata Liberale”. Il volume, edito dalla nota casa editrice lucana Villani Editori con sedi a Potenza e Calvello, ha ottenuto tralaltro un riconoscimento importante come la Segnalazione di Merito della Giuria all’edizione annuale del Premio Basilicata Sezione Saggistica Storica. Un saggio storico di notevole interesse realizzato dal prof. Pinto attraverso un’attenta, accurata e meticolosa ricerca storica sulla politica scolastica adottata nel periodo successivo all’Unita’ d’Italia che doveva fare i conti con l’arretratezza delle realtà territoriali dell’Italia Meridionale, tra cui anche la Basilicata, molto più arretrate a confronto alle più sviluppate realtà del Nord come Lombardia e Piemonte. Nonostante questi problemi che attanagliavano il Mezzogiorno d’Italia non mancavano tuttavia realtà all’avanguardia come Rionero in Vulture dove due valenti e illuminati maestri come Vincenzo Solimena e Giovanni Plastino pubblicarono dal novembre 1881 al novembre 1883 ben 66 numeri de L’Educatore Lucano caposcuola di tutte le altre riviste di aggiornamento per maestri che furono fondate successivamente come Scuola Italiana Moderna, I Diritti della Scuola e L’Educatore Italiano. Il volume, nell’offrire una esauriente sintesi delle problematiche didattiche affrontate dalla rivista, ripercorre tutte le tappe dell’istruzione scolastica dalla Legge Casati del 1860 fino alla recente riforma della “Buona Scuola” e dei suoi segreti attuativi. Il professor Michele Pinto, rionerese doc classe 1946 diplomato presso l’Istituto Magistrale “G. Fortunato” di Rionero e laureato presso la facoltà di Pedagogia dell’Università degli Studi di Bari, è un profondo conoscitore del mondo della scuola avendo svolto la professione di docente tra scuola elementare, media e superiore dal 1971 al 1988 in vari istituti scolastici di Rionero, Melfi, San Fele, Barile e Latronico e successivamente, dal 1988 al 2012, il ruolo di Direttore Didattico presso Milano, Guglionesi, Cerignola, Brienza, Lavello, Pescopagano e Potenza per poi pensionarsi nel 2012 dopo oltre 40 anni di onorata carriera che gli valsero il conferimento della prestigiosa onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica” conferitagli con decreto datato 2 Giugno 2012 dall’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Nella cittadina fortunatiana il prof. Michele Pinto rappresenta una figura autorevole e di primissimo piano soprattutto nell’ambito culturale avendo ricoperto i ruoli di presidente della locale sezione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e  Presidente Onorario della Pro Loco di Rionero oltre al suo impegno in giovane età nella politica come amministratore comunale tra le fila della Democrazia Cristiana negli anni ’70 ed in età ancor più giovane, negli anni’ 60, anche in ambito sportivo come valido calciatore della C. S. Vultur dell’allora Presidente Pasquale Corona. Molto vasta è anche l’attività di scrittore del prof. Michele Pinto come dimostra la pubblicazione in passato di svariati volumi come “Nella terra dei Briganti. Vicende storiche e questioni aperte” (2006), “La festa patronale nella vita e nella storia di Rionero” (2006),  “Uomini fatti istituzioni. Ritratto di un Paese dal secondo conflitto mondiale al miracolo economico”  (2007) e “L’Educatore Lucano. La scuola e i maestri nella Basilicata postunitaria” (2018), Ritornando al convegno di presentazione dell’ultima opera bibliografica di Pinto, svoltasi come già detto nel tardo pomeriggio di sabato presso la Biblioteca di Palazzo Fortunato, oltre all’autore erano presenti al tavolo dei relatori, il presidente del locale ArcheoClub del Vulture “Giuseppe Catenacci” nonché ricercatore storico dott. Antonio Cecere che ha svolto il ruolo di moderatore e coordinatore di questo evento, il Dirigente Tecnico MIUR dott. Gerardo Antonio Pinto, la Docente di lettere prof.ssa Nina Chiari, l’editore Franco Villani che attraverso la sua casa editrice ha curato la pubblicazione del volume mentre sono intervenuti al dibattito anche il Presidente del  Comunale di Rionero rag. Mauro Tucciariello e il presidente della locale sezione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Giovanni Marino. Un dibattito di notevole interesse e spessore culturale in cui sia i relatori e sia gli intervenuti hanno esposto, con grande competenza e saggezza il proprio punto di vista sulla tematica predominante del dibattito incentrata appunto sul genere prettamente scolastico e dei suoi mutamenti ne corso del tempo.
Oltre all’ArcheoClub del Vulture “Giuseppe Catenacci” hanno collaborato all’ottima riuscita di questo evento il Comune di Rionero attraverso il suo patrocinio, la locale sezione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, l’Associazione culturale Memopolis, la locale sezione dell’Unione Nazionale Lotta Analfabetismo, la Scuola di Musica “G. Orsomando” di Rionero e la casa editrice Villani Editori con sedi principali a Potenza e Calvello.


Francesco Preziuso

Di BasNews

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