La comunità rionerese e la locale Amministrazione Comunale nel tardo pomeriggio di domenica 25 luglio presso la Chiesa Madre ‘’San Marco Evangelista’’ ha accolto ed omaggiato il proprio cittadino onorario, l’Arcivescovo Emerito di Brindisi-Ostuni S. E. R. Monsignor Rocco Talucci, in occasione del suo 60° anniversario di sacerdozio attraverso la consegna di un attestato di riconoscimento al termine della Santa Messa domenicale concelebrata dallo stesso Mons. Talucci assieme al parroco don Giuseppe Cacosso. Una carriera ecclesiastica quella di Mons. Talucci, venosino doc classe 1936, iniziata nel 1953 con gli studi presso il Pontificio Seminario ‘’Pio XI’’ di Salerno a cui è seguita l’ordinazione a sacerdote nel luglio 1961 presso la Cattedrale di Venosa dal Vescovo Petroni. Giunse a Rionero nel 1963 dove operò come parroco della locale Chiesa Madre rimanendovi fino al 1972 quando poi successivamente fu chiamato da Mons. Vairo a l’Ufficio Catechistico della Diocesi per poi essere mandato a Lavello nel 1973 rimanendovi fino al 1980. Ritornò a Venosa nel 1980 come parroco della Cattedrale, nel 1982 fu nominato delegato regionale della Caritas, nel 1986 assistente diocesano dell’Azione Cattolica attraverso la quale assunse poi il ruolo di assistente regionale degli aspiranti e canonico del Capitolo Cattedrale di Venosa oltre a conseguire il dottorato in Sacra Teologia presso la Pontificia Università Lateranense a Roma. Nel gennaio 1988, Papa Giovanni Paolo II, lo nominò Vescovo della Diocesi Tursi – Lagonegro ottenendo la consacrazione nel marzo 1988 dal Cardinale Gantin nella Concattedrale della ‘’sua’’ Venosa. Nel 1997 venne nominato Presidente della Commissione Episcopale per il Laicato della Conferenza Episcopale Italiana mentre nel 1999 guidò la delegazione dei vescovi italiani a Sarajevo. Il 5 febbraio 2000 Mons. Talucci fu nominato, dall’allora Santo Padre Giovanni Paolo II, nuovo Arcivescovo di Brindisi-Ostuni insediandosi poi ufficialmente in data 8 Aprile 2000 mantenendo l’importante incarico fino al 20 ottobre 2012 divenendo poi Emerito. Inoltre è componente della Commissione Episcopale per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese e presidente della Commissione Regionale per il laicato della Conferenza Pugliese. In sessant’anni di ministero molto intensi e vissuti profondamente, Mons. Talucci ha lasciato il segno in positivo ovunque è andato grazie alla serietà, bontà, sensibilità e umanità nello svolgere la sua missione oltre a quel dinamismo che, nonostante i suoi 85 anni, lo contraddistingue ancora oggi. Anche nella sua esperienza sacerdotale svolta a Rionero dal 1963 al 1972 Mons. Talucci (o per meglio dire ‘’don Rocco’’ così come era affettuosamente chiamato dai suoi tanti parrocchiani e non) ha contribuito in maniera importante alla crescita della comunità rioneresi sotto molteplici aspetti soprattutto dal punto di vista aggregativo verso i tantissimi giovani di allora che ancora oggi ricordano i bei ricordi ormai andati dei tempi di don Rocco e continuano a mantenere con lui una stretta amicizia e una stima rimasta immutata negli anni. In occasione dei suoi 60 anni di ordinazione sacerdotale, la locale amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Luigi Di Toro e dalla vice sindaco Maria Pinto al termine della Santa Messa domenicale presso la Chiesa Madre ha consegnato un attestato di riconoscimento a Mons. Talucci il quale, già cittadino onorario rionerese dal 2006, con grande commozione ha ringraziato tutti dimostrando ancora una volta il suo forte legame con la comunità rionerese. Nell’attestato di stima l’Amministrazione Comunale oltre a porgere gli auguri a Mons. Talucci per i suoi 60 anni sacerdozio, lo ringrazia esprimendo sincera gratitudine per tutto ciò che di buono ha fatto per questa comunità nei quasi dieci anni trascorsi a Rionero.

Francesco Preziuso

Di BasNews

Un pensiero su “Rionero, onoreficenza a S.E. Mons. Rocco Talucci per i suoi 60 anni di sacerdozio”
  1. Credo che don Rocco rappresenti tutti un uomo che ha nel suo DNA l’ amore per i giovani. Di giovani né ha cresciuto , e hanno spiccato il volo nelle più svariate attività.Le nostre strade si sono separate ma è sempre rimasto il rispetto .

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