Le case e i quartieri delle città del dopoguerra sono tutti anonimi, squallidi, sconfortanti… risultato della cancellazione della cultura da parte della civiltà dei consumi… tentare di rendere più gradevoli le suddette case, i suddetti palazzi e quartieri, rappresenta un’attività culturalmente meritevole da sostenere… Ma, con quali obiettivi realizzare opere grafiche sui manufatti, partendo da quali temi? È necessario che i Comuni regolamentino tali attività?
I murales raffiguranti Carmine Crocco, Arafat, quello del rione Costa e quelli sulle pareti del bocciodromo, non sono inseriti nei progetti di cui all’intervista….