VULTUR (4-3-3): Donnaianna; Persichella, Toglia, Lomaestro, Salcino; Sambataro, Saraz, Di Senso (38’st Nano); Scavone, Petagine, Torres. A disp.: Mastrangelo, Prisco, Pietragalla, Rella, Deoregi, Martoccia, Sacco, Clementi. All.: Camelia (squalificato) in panchina Ciardiello.

CASTELLUCCIO (3-4-2-1): Martorelli; Delgado, Moretti, Pollice; Fernandez, Lanza, Sarubba, Maimone; Garcia, Barreiro (16’st Catalano e dal 26’st Mandile); Tassone. A disp.: De Franco, Rubino, Apollaro, Crispino, Altamura, Gazzaneo. All.: De Marco.

ARBITRO: Labanca di Potenza. ASS.: Macchia di Moliterno e Favale di Policoro.

AMM.: Saruba, Garcia (C) REC.: 2’pt e 3’ st.

RETI: 27’pt Salcino (VR), 42’pt Garcia (C), 27’st Scavone (VR).

NOTE: Giornata primaverile e manto sintetico in ottime condizioni. SPETT.: Circa 250.

RIONERO: Al ‘’Corona’’ di Rionero, in una giornata primaverile alla presenza di una discreta cornice di pubblico, la Vultur di mister Camelia consolida ulteriormente il secondo posto in classifica imponendosi con merito per 2-1 su un tenace e combattivo Castelluccio al termine di 90’ di marca bianconera vulturina con tante occasioni da rete sciupate dai ragazzi del presidente Anastasia che, se concretizzate, avrebbero reso sicuramente più abbondante lo score in favore del team rionerese. Nel primo tempo, a chiaro appannaggio dei padroni di casa, la Vultur trova il vantaggio con Salcino a cui segue in chiusura di tempo il pari ospite di Garcia che chiude in parità la prima frazione di gara. Nella ripresa i rioneresi attuano un pressing continuo sin dalle battute iniziali concretizzato poi dalla rete di Scavone che consegna al club vulturino una vittoria importante e meritata. Sufficiente la prova della terna arbitrale. Passando al match, mister Camelia si affida al 4-3-3 mentre il tecnico ospite De Marco opta per un 3-4-2-1 che in fase difensiva si tramuta in un 5-4-1. Già dai primi minuti i bianconeri iniziano a menare le danze e costringono gli avversari sulla difensiva con pericolose incursioni sia centrali che sulle fasce. Infatti il portiere ospite Martorelli al 21’ è costretto a smanacciare un tentativo insidioso su corner da sinistra di Di Senso ed al 25’ la difesa ospite riesce a liberare a fatica su un insidioso cross dal versante mancino di Petagine. Il Castelluccio ci prova in ripartenza al 25’ con un cross da destra di Garcia che Donnaianna blocca senza problemi. La Vultur concretizza la sua supremazia in campo al 27’ quando a seguito di una bella azione manovrata ed insistita la palla giunge in area a Salcino che scarica a rete di potenza da dentro l’area piccola siglando il vantaggio locale. Alla mezz’ora ancora la Vultur pericolosa quando Sambataro batte una punizione da sinistra ‘’pescando’’ in area Toglia che stacca di testa ma non inquadra la porta. Il Castelluccio si vede in azione di alleggerimento al 32’ con un tiro dai 20 metri di Garcia che va sul fondo alla destra di Donnaianna. La Vultur con il suo continuo pressing si rende pericolosa in due circostanze, la prima al 36’ quando una punizione dalla lunetta di Di Senso è salvata sulla linea da un calciatore avversario mentre, nella seconda circostanza, al 40’ il tiro rasoterra di Scavone dal limite destro è bloccato da Martorelli. Inatteso arriva il pari del Castelluccio al 42’ quando a seguito di una confusa azione di ripartenza dei rossoblù ospiti la palla giunge a Garcia che con un preciso tiro dai 25 metri infila la sfera alla destra del portiere. Sul finire del primo tempo, al 45’, Di Senso dal limite serve corto in area Scavone che viene contrastato da un avversario ma per l’arbitro è tutto regolare. Dopo 2 minuti di recupero, il primo tempo si chiude in parità. Nella ripresa la Vultur inizia già dai minuti iniziali a pressare alla ricerca del vantaggio ed infatti al 1’ il tiro dal limite di Torres va sul fondo. La pressione bianconera aumenta sempre di più ed i vulturini ci provano in varie circostanze infatti, un tiro dal limite di Di Senso al 4’ è bloccato da Martorelli, un tiro-cross da sinistra di Sambataro al 5’ sfiora il palo opposto terminando sul fondo, una conclusione da buona posizione di Saraz al 6’ è deviata in corner da Martorelli ed un tentativo a palombella di Petagine dal limite destro al 9’ va di un soffio alto. La Vultur recrimina per un rigore non assegnato al 10’ quando Torres è contrastato vistosamente in area da un difensore avversario ma per l’arbitro è tutto regolare. La Vultur schiaccia gli avversari sulla difensiva e crea varie occasioni da rete infatti, al 12’ su lungo lancio di Sambataro la palla giunge in area a Torres che stoppa e si libera al tiro non inquadrando la porta e poco dopo seguono i tentativi di Petagine che al 13’ che dal limite ‘’strozza’’ il tiro mandando sul fondo, seguito dal tentativo dai 20 metri di Di Senso al 16’ che trova la deviazione di Martorelli ed dall’occasionissima di Torres che al 17’ raccoglie un cross da destra di Persichella e da ottima posizione tenta la conclusione a rete con un bel gesto tecnico in acrobazia sul quale Martorelli è superlativo nel respingere e, sul prosieguo dell’azione, è ancora il portiere ospite Martorelli a neutralizzare con una prodigiosa respinta il tiro da ottima posizione di Sambataro. Al 20’ Di Senso dai 25 metri manda alto mentre al 23’ Torres, ricevuta palla in area da Scavone, si libera al tiro in area non inquadrando la porta ma l’azione era già stata fermata per fuorigioco. Il meritato vantaggio della Vultur, che concretizza finalmente l’enorme mole di gioco e le tante azioni da rete create, arriva al 27’ quando Petagine smarca centralmente Scavone che elude la difesa ospite e appena entra in area batte il portiere in uscita con un preciso rasoterra che si infila nell’angolino basso alla sinistra di quest’ultimo tra il tripudio del pubblico del ‘’Corona’’. Galvanizzati ulteriormente dal meritato vantaggio i bianconeri si rendono ancora pericolosi alla mezz’ora con un cross dalla linea di fondo sinistra di Salcino sulla quale Torres manca il tap-in ravvicinato ed al 31’ con un tiro in area di Scavone che il portiere Martorelli respinge. Passano pochi minuti ed al 33’, su lancio da destra di Persichella, è Torres a staccare di testa in area mandando di poco alto. Di Senso, al 35’, vedendo Martorelli leggermente fuori dai pali tenta il ‘’tiro della domenica’’ calciando da metà campo ma, lo stesso portiere ospite Martorelli, recupera la posizione bloccando in due tempi e senza grossi problemi. Il Castelluccio rischia di ‘’gelare’’ inaspettatamente il ‘’Corona’’ al 39’ quando su punizione da destra di Lanza è Moretti a staccare di testa in area mandando però la sfera sul fondo alla sinistra del portiere. L’ultima azione del match è di marca locale con Torres che però da ottima posizione non aggancia un cross da destra di Sambataro. Dopo 3’ di recupero, al triplice fischio finale, la Vultur può festeggiare un’altra importante vittoria che consente ai bianconeri rioneresi di consolidare ulteriormente il secondo posto in classifica con 57 punti all’attivo e mantenendo a debita distanza il Montescaglioso terzo in classifica a +4 punti ed il Melfi quarto in classifica a +8 punti con i gialloverdi che hanno comunque una gara da recuperare. Onore comunque al Castelluccio per essersi battuto con impegno e determinazione al cospetto dei più quotati avversari bianconeri.

Francesco Preziuso (Redazione Sportiva BasNews)

fonte:

https://potenza.iamcalcio.it/classifiche/1324/eccellenza/2021-2022.html

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