Mentre Figliulo organizza spedizioni per stanare gli over 60 non vaccinati e a Radio Rai dichiara “ora dobbiamo spingere sui cinquantenni e soprattutto convincere i 215mila insegnanti e operatori scolastici che ancora non lo hanno fatto a vaccinarsi per tornare in aula in sicurezza”, la star tv dei virologi nostrani Bassetti li vorrebbe proprio rinchiudere in una specie di lager. Impazza insomma la campagna di criminalizzazione di chi nutre dubbi rispetto alla valutazione rischi/benefici sulla inoculazione di una tecnologia genica sperimentale, proprio nei giorni in cui in realtà sembra collassare tutto l’impianto propagandistico per cui si è voluto procedere con una vaccinazione di massa fuori controllo invece che procedere all’organizzazione verso i soggetti più fragili.

Uno studio su Science rivela l’inefficacia della vaccinazione rispetto alle nuove varianti. Si chiama variante Epsilon (lo studio dell’alfabeto greco sarà obbligatorio nelle elementari?), che sfugge a qualsiasi copertura vaccinale, eludendo la copertura anticorpale, che dovrebbero dare le proteine Spike, tra l’altro tossiche. Stanno levitando le vendite online di farmaci che “proteggono dal vaccino”, cioè che depurano l’organismo dal proliferare incontrollato di proteina Spike indotto dai vaccini o di integratori che potrebbero prevenire l’effetto avverso di coagulazione correlato.

Lo studio di Science, e non certo di gomblottisti vari, “è un dato atteso che dovrebbe far riconsiderare tutta la strategia con cui si sta affrontando la pandemia e che soprattutto smentisce il ministro Speranza e i suoi consulenti che insistono nel sostenere che il vaccino sia efficace contro qualsiasi variante”. Lo annuncia La nuova bussola quotidiana, aggiungendo “Una massima antica ma sempre attuale dice che nelle situazioni difficili i saggi cercano delle soluzioni, gli imbecilli cercano dei colpevoli. È quello che sta avvenendo in questi giorni, con gli attacchi rabbiosi dei virologi e infettivologi di regime nei confronti delle persone non vaccinate. Se la tanto temuta Variante Delta dilagherà, la colpa sarà solo loro, dei riottosi, dei dubbiosi, di coloro che non avranno fatto il vaccino, e che quindi meriteranno punizioni esemplari, come il lockdown perpetuo”.

La variante Epsilon è stata segnalata per la prima volta in California. Le sue specificità sono ampiamente descritte da uno studio rigoroso pubblicato dalla rivista Science, dal titolo: Sars-Cov-2 Immune evasion by the B.1.421/B.1.429 variant of concern.  L’articolo spiega con documentazione e dati solidi come la variante Epsilon sfugga alla copertura vaccinale.

È la prima volta che viene dimostrato in modo inoppugnabile che il vaccino, nei confronti di una variante, è del tutto inefficace. In sintesi si tratterebbe di una delle tante e continue mutazioni che stanno avvenendo nella proteina Spike.

Lo studio ha rilevato la variante anche in soggetti totalmente vaccinati con le due dosi dei vaccini mRNA (Pfizer BioNTech in questo caso).

Tutte queste varianti vengono classificate come “preoccupanti”.

Quel che è significativo è che si stanno manifestando dove gli Stati hanno vaccinato di più.

Intanto, sulla “variante Delta”, da Israele arriva l’allarme sull’efficacia della copertura vaccinale. “Lo «Stato modello» nella campagna di vaccinazione, per velocità e numero di adesioni (57% con 2 dosi, 88% è over 50) ha registrato domenica 343 nuovi positivi, battendo un record di 3 mesi, a causa della diffusione della variante Delta salita dal 60% al 90% in soli 15 giorni.

Il vaccino Pfizer BioNTech risulta efficace contro la variante Delta solo al 64% e non più al 94% come dichiarato in precedenza. Più della metà dei nuovi casi di positività risulta vaccinata.

Ma da Israele arriva anche un altro “strano” allarme. È tornata l’influenza stagionale. Ma d’estate, non in inverno. Lo studio, totalmente ignorato dagli scienziati e dai media, diffuso dal The Jerusalem Post. “Non abbiamo mai visto niente del genere”, ha detto il Dott. Tal Brosh, capo dell’unità malattie infettive del Samson Assuta Ashdod Hospital. “Abbiamo monitorando infezioni virali in ospedale, che ovviamente è solo la punta dell’iceberg di ciò che sta succedendo nella comunità, come per ogni paziente ricoverato, ce ne sono molti altri là fuori. Dalla primavera, abbiamo visto un numero crescente di malattie respiratorie e da maggio c’è stato un aumento dei casi di virus respiratorio sincreziale, che di solito appare in inverno insieme all’influenza, ed è particolarmente grave per i bambini molto piccoli e gli adulti più anziani e vulnerabili”

“Di solito lo vediamo scomparire in estate, ma se consideriamo i numeri ora, sembra inverno negli anni precedenti”, ha detto Brosh. “Durante l’inverno 2020-2021, non abbiamo visto un singolo caso di virus influenzale”

Quello che sta succedendo in Israele è l’emergere dei coronavirus fino a questo momento silenti nel nostro organismo, ma l’avvenuta vaccinazione sembra aver sconvolto il ciclo stagionale della loro incidenza. “L’RSV non è l’unico virus che circola ampiamente – altre malattie che stanno attualmente infettando un numero crescente di persone sono un tipo di adenovirus, il metapneumovirus umano (HMPV) e il rinovirus. Tutti sono associati a sintomi respiratori e altri sintomi simili a quelli di un forte raffreddore. Allo stesso tempo, l’influenza non ha colpito il paese dall’inverno precedente alla pandemia” continua il TJP.

“Tuttavia, non stiamo controllando il tipo di virus in tutti i casi”, ha dichiarato il Dott. Tal Snir, direttore della Clinica Adolescenziale del Sourasky Medical Center (Dana-Dwek Children’s Hospital) di Tel Aviv.

Mentre non sembra essere stato pubblicato alcuno studio formale sull’argomento, Brosh ha ricordato che un fenomeno simile è stato segnalato in Australia alcuni mesi fa, quando il paese ha colpito la sua estate dopo il primo inverno afflitto dalla Covid19.

Il numero di bambini ricoverati con malattie respiratorie e gastrointestinali è stato eccezionale anche allo Shaare Zedek Medical Center di Gerusalemme, ha dichiarato la dott.ssa Giora Weiser, direttrice del Dipartimento di Medicina di Emergenza Pediatrica.

Tutti gli esperti hanno convenuto che nessuno può prevedere come questa ondata di infezioni continuerà a comportarsi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.

“Questa non è una pandemia, questi virus esistono nel paese e ogni inverno viene fornito con malattie”, ha detto Brosh. “Ciò che è strano ora è la stagione, e non sappiamo se questo morirà presto o continuerà nel prossimo inverno, e cosa accadrà effettivamente il prossimo inverno.”

Come lo chiameremo il prossimo raffreddore che magari si diffonderà in agosto?

Variante Omega?

Agata Iacono

Sociologa, antropologa, giornalista certificata Wrep Blockchain

fonte: l’antidiplomatico – https://www.lantidiplomatico.it

Di BasNews

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